
A Palermo il racconto di Lorent Saleh rompe il silenzio sulla tortura
Palermo ospita La scatola di cemento – La caja de concreto, spettacolo scritto da Alessandro Ienzi e Lorent Saleh, che lo interpreta in prima persona. La produzione Raizes Teatro Italia chiude la prima settimana di “Biondo d’estate” con una testimonianza potente e diretta sulla detenzione politica in Venezuela.
Il racconto di un testimone sopravvissuto alla tortura
Attivista per i diritti umani e fondatore di un movimento studentesco in Venezuela, Saleh è stato arrestato nel 2014 e detenuto per quattro anni, senza processo, nei centri di detenzione noti come La Tumba e El Helicoide. Lo spettacolo, costruito sulla sua testimonianza, ricostruisce le fasi della prigionia, le privazioni, i tentativi di suicidio e l’inaspettata liberazione, offrendo al pubblico un atto teatrale che è anche documento vivo e denuncia.
Un teatro civile che cerca la verità oltre la scena
La drammaturgia, firmata insieme ad Alessandro Ienzi, avvocato e regista, propone una forma di teatro civile che mette in crisi le categorie della rappresentazione: in scena non c’è un attore, ma un sopravvissuto che racconta in prima persona. Il testo non ricerca effetti drammatici, ma lascia che siano le parole semplici, dirette, a portare il peso e il significato dell’esperienza.
Dibattito giuridico e sociologico prima dello spettacolo
Alle ore 19:00, prima della rappresentazione, è previsto un dibattito sul tema della tortura “senza contatto”, ovvero condotta tramite isolamento e privazione sensoriale. Interverranno Giuseppe Tango (presidente ANM), Antonio Balsamo (magistrato presso la Corte di cassazione e la Corte Europea dei Diritti dell’uomo), Charlie Barnao (Università di Palermo), e Michele Calantropo (Federazione europea degli Ordini forensi). Un’occasione per approfondire le implicazioni giuridiche e umane di pratiche ancora oggi impunite.
Informazioni pratiche
La scatola di cemento va in scena sabato 21 giugno alle ore 21:00 presso il Chiostro della GAM, via Sant’Anna 21, Palermo.
Ingresso spettacolo: €18 (intero), €15 (ridotto).
Ingresso al dibattito gratuito fino a esaurimento posti.
Biglietti disponibili al botteghino del Teatro Biondo (via Roma 258), presso la GAM e online su vivaticket.it.