
Archimede torna a parlare dal limbo con musica e ironia
Martedì 8 e mercoledì 9 luglio 2025, alle ore 21:00, nel Chiostro della Galleria d’Arte Moderna “Empedocle Restivo” di Palermo, Mario Incudine porta in scena Archimede, un dialogo immaginifico ambientato nel limbo che precede la morte del grande scienziato siracusano. Un racconto che fonde miti, scienza e riflessioni sul presente.
Un viaggio tra leggenda e attualità
Archimede, dalla sua postazione ultraterrena, rievoca le sue invenzioni, i dolori umani e la sua indignazione verso l’ignoranza del mondo. Il testo indaga le contraddizioni tra chi cerca giustizia e chi si nasconde dietro ipocrisie, proponendo il grande siracusano come simbolo attuale di onestà intellettuale e resistenza morale.
Musica dal vivo per un racconto a più voci
Parte integrante della rappresentazione sono le musiche scritte e interpretate dal vivo da Mario Incudine, affiancato dal musicista Antonio Vasta. Il duo regala un’atmosfera che intreccia sonorità mediterranee e sperimentazioni contemporanee, amplificando l’esperienza emotiva.
Mitologia e memoria come lezione per il futuro
Archimede non è solo un omaggio al sapere antico, ma un monito per il presente: l’unico modo per contrastare l’oscurantismo è la scintilla della scienza e del coraggio intellettuale. Il limite tra storia e fantasia si assottiglia, restituendo allo spettatore una visione nuova del personaggio.
Informazioni pratiche
Le repliche sono in programma l’8 e 9 luglio alle ore 21:00 nel Chiostro della GAM, via Sant’Anna 21, Palermo. Biglietto intero €18; ridotto €15. I biglietti sono in vendita al botteghino del Teatro Biondo (via Roma 258), presso la GAM e online su Vivaticket.