Venerdì 19 dicembre 2025, alle ore 20.30, la Basilica Cattedrale di Messina ospita il concerto del BrassArt Quartet, appuntamento della stagione 2025/2026 promossa dall’Associazione Musicale “Vincenzo Bellini”. L’ensemble di ottoni, formato da Santi Parisi e Marco Vicario alle trombe, Roberto Basile e Tommaso Stuppia ai tromboni, sarà affiancato all’organo da Stefania La Manna. La parola chiave di questo evento è BrassArt Quartet, protagonista di un repertorio che intreccia musica sacra e barocca in dialogo con la grande tradizione sinfonica.

Dal barocco inglese al romanticismo europeo

Un itinerario sonoro tra Haendel, Purcell e Franck
Il programma si apre con la Suite in Si bemolle di William Boyce e il Rondò da Abdelazer di Henry Purcell, due pagine che rappresentano l’eleganza della musica inglese del XVIII secolo. Seguiranno And the Glory of the Lord e For unto us a Child is Born di Georg Friedrich Haendel, tratti dal Messiah, capolavoro corale e spirituale della tradizione barocca. La sezione centrale del concerto propone brani ottocenteschi, tra cui l’Hymne di César Franck e il Choeur dialogue di Eugène Gigout, che mettono in evidenza il dialogo tra ottoni e organo nella musica sacra francese.

Tra lirismo e colore orchestrale

Liszt, Puccini e Mascagni nella parte conclusiva del concerto
La seconda parte del programma presenta Hosannah di Franz Liszt, pagina di intensa spiritualità, seguita dal Requiem di Giacomo Puccini e dall’Inno al Sole tratto da Iris di Pietro Mascagni, composizione che chiuderà la serata in un clima di luminosità e raccoglimento. La sonorità dell’ensemble BrassArt Quartet e dell’organo dialoga con l’acustica della Cattedrale, creando un’esperienza d’ascolto che valorizza il repertorio sacro e le sue molteplici sfumature espressive.