
Corpi, sculture e parole: l’arte si racconta a Gibellina
Sabato 26 luglio 2025, il Baglio di Stefano a Gibellina (Trapani) ospita due eventi teatrali che esplorano il rapporto tra arte, corpo e impegno civile. La serata si apre con Il corpo della lotta, performance site-specific ispirata alla scultrice francese Camille Claudel, tratta dallo spettacolo L’estasi della lotta. Il progetto è ideato e interpretato da Carlotta Viscovo, con la collaborazione dello scultore Ettore Greco e la drammaturgia di Angela Demattè.
Una performance tra scultura e teatro
Il dialogo tra corpo e materia
Il corpo della lotta nasce dall’esperienza personale di Carlotta Viscovo, attrice torinese e per anni portavoce dei lavoratori dello spettacolo. La performance mette in scena il dialogo tra il corpo dell’artista e le sculture di Ettore Greco, in un intreccio tra parola, movimento e materia. La figura di Camille Claudel diventa simbolo della condizione dell’artista contemporaneo, tra ambizione, marginalità e ricerca di giustizia.
Teatro e narrazione
La parte per il tutto di Manlio Santanelli
A seguire, va in scena La parte per il tutto, monologo scritto da Manlio Santanelli e interpretato da Silvia Ajelli. Il testo racconta la storia di una donna che, attraverso un racconto intimo e ironico, ripercorre le tappe della sua vita, tra sogni, delusioni e speranze. Il monologo offre uno spaccato della condizione femminile, tra desiderio di emancipazione e confronto con la realtà quotidiana.
Biglietti e accesso
Modalità di partecipazione
I biglietti per entrambi gli eventi sono disponibili online sul sito ufficiale della Fondazione Orestiadi: www.fondazioneorestiadi.it. Si consiglia la prenotazione anticipata per garantire l’accesso.