Da Caravaggio a Prometeo: la scena palermitana si accende
Alle 21, all’Oratorio di San Lorenzo, Paolo D’Anna porta in scena “Caravaggio. Un genio ribelle”, spettacolo teatrale che ripercorre le tappe salienti della vita di Michelangelo Merisi. La narrazione segue l’artista da Porto Ercole a Roma, Napoli, Malta e Sicilia, in un susseguirsi di eventi biografici che si intrecciano strettamente con la sua pittura. La voce recitante dà corpo al tormento interiore del pittore, mettendone in luce la carica innovativa e la complessità esistenziale.
Teatrodanza
Il Prometeo di Eschilo secondo Landi Sacco
Sempre alle 21, ma all’Oratorio di San Mercurio, la compagnia C.A.T. di Palermo propone “Disamistade”, spettacolo di teatrodanza liberamente ispirato al mito di Prometeo. Scritto e coreografato da Landi Sacco, il lavoro mette in scena il sacrificio del titano attraverso un linguaggio corporeo che fonde elementi classici e sperimentali. Gli attori si muovono in uno spazio trasformato in laboratorio biologico e simbolico, evocando la nascita dell’uomo consapevole.
Concerto solista
Valentina Grisafi in recital pianistico
Alla stessa ora, nella chiesa di San Giovanni Decollato, si esibisce la pianista Valentina Grisafi. Il programma comprende la Partita n. 2 di Bach, la Sonata K 332 di Mozart, “Evocaciòn” di Albéniz e un preludio di Gershwin. Il concerto si articola in una serie di quadri sonori che attraversano epoche e stili, offrendo al pubblico un’immersione nella storia del pianoforte solista.
Performance teatrale itinerante
Il caso della baronessa di Carini tra versi e storia
Alle 13, al Castello di Carini, si svolge “L’Amaru Casu della Baronessa di Carini”, spettacolo teatrale itinerante a cura di Liberitutti APS. Gli attori, in costumi d’epoca, interpretano testi poetici in siciliano del XVI secolo in un contesto architettonico evocativo. La visita si conclude con una degustazione di prodotti locali, a completamento di un’esperienza immersiva tra storia, teatro e territorio.
Installazioni visive
Lumen Urbis continua il racconto della città
Dalle 19 alle 6, a Cittacotte in Corso Vittorio Emanuele, prosegue l’installazione “Lumen Urbis” di Dario Denso Andriolo. L’opera, costruita su proiezioni di luce e materiali specchianti, esplora il rapporto tra la memoria urbana e la sua percezione nel presente. Ogni sera, l’intervento visivo si rinnova, offrendo narrazioni differenti su una Palermo molteplice.