Dal Valzer dei fiocchi di neve a White Christmas: Natale in musica
Il Teatro Politeama Garibaldi di Palermo ospita il tradizionale Concerto di Natale dell’Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Giovanni Pompeo. Gli appuntamenti sono fissati per il 19 dicembre 2025 alle ore 20:30 e il 20 dicembre 2025 alle ore 17:30. Il programma propone un itinerario musicale che attraversa secoli e generi, dai canti tradizionali alla musica sinfonica, dai balletti russi al musical americano.
Le origini della festa in musica
Si parte da A Christmas Festival Ouverture (1950), una fantasia sinfonica che raccoglie celebri melodie natalizie come Jingle Bells e Silent Night. Seguono inni e canti legati alla tradizione sacra e popolare, tra cui Joy to the World, basato su un adattamento del Messiah di Händel, e il celebre Astro del ciel, nella versione italiana diffusa nel 1937.
Dal balletto russo al repertorio corale
Il concerto include pagine dal Schiaccianoci di Čajkovskij, con l’incanto del Valzer dei fiocchi di neve, e il Panis angelicus di César Franck, brano sacro che unisce lirismo e devozione. Non mancano il Cantique de Noël di Adolphe Adam, che ebbe un ruolo pionieristico nella storia della radio, e il Pie Jesu dal Requiem di Andrew Lloyd Webber, composto nel 1985 in memoria del padre.
Tra musical, jazz e canzoni moderne
La seconda parte del programma si apre con la Danza delle spade di Chačaturjan, seguita da brani popolari come I saw three Ships, O Tannenbaum e canti rivisitati da John Rutter. Dal musical West Side Story di Leonard Bernstein provengono Mambo e Maria, mentre l’atmosfera americana degli anni Quaranta e Sessanta rivive in Let It Snow! e It’s the Most Wonderful Time of the Year. Il programma si chiude con due classici assoluti: White Christmas di Irving Berlin e Merry Christmas di John Williams, tratto dalla colonna sonora del film Mamma ho perso l’aereo.
Tradizione e modernità in un’unica serata
Il Concerto di Natale diretto da Giovanni Pompeo intreccia capolavori del repertorio sinfonico e corale con brani della cultura popolare e del musical, creando un mosaico sonoro che celebra la festa attraverso linguaggi diversi e universali.
