
Dal virtuosismo di Paganini alle sinfonie ceche al Politeama
La stagione 2026 dell’Orchestra Sinfonica Siciliana presenta un concerto dedicato a Paganini, Janáček e Martinů. L’appuntamento è previsto al Politeama Garibaldi di Palermo venerdì 17 aprile alle 20:30 e sabato 18 aprile alle 17:30. La direzione sarà affidata al maestro Christian Arming, con il violino solista di Mengla Huang.
Paganini e il Concerto n. 1
La serata si aprirà con il Concerto n. 1 in mi bemolle maggiore op. 6 di Niccolò Paganini, pagina che unisce virtuosismo e lirismo. Composto negli anni Venti dell’Ottocento, il concerto richiede al solista un controllo tecnico estremo, con passaggi brillanti e momenti di grande cantabilità. Il violino di Mengla Huang, musicista di fama internazionale, interpreterà questo repertorio con attenzione sia alla spettacolarità che alla dimensione espressiva.
La rapsodia di Janáček
Il programma proseguirà con “Taras Bulba”, rapsodia per orchestra di Leoš Janáček ispirata al romanzo di Gogol. La partitura, scritta durante la Prima guerra mondiale, traduce in musica episodi della vita del cosacco Taras Bulba, alternando sezioni liriche a momenti drammatici di grande potenza orchestrale.
Martinů e le Fantasie sinfoniche
In chiusura verrà eseguita la Sinfonia n. 6 “Fantasies Symphoniques” di Bohuslav Martinů, composta negli anni Cinquanta. L’opera rappresenta una delle pagine più complesse del Novecento ceco, caratterizzata da contrasti ritmici e atmosfere oniriche. La scrittura orchestrale stratificata evidenzia l’originalità di Martinů, capace di fondere tradizione sinfonica europea e linguaggi moderni.
Una direzione europea
Sul podio, Christian Arming, direttore austriaco con esperienza alla guida di orchestre europee e giapponesi. La sua presenza a Palermo conferma la vocazione internazionale della stagione OSS, che intreccia il repertorio virtuosistico italiano con la musica sinfonica dell’Europa centrale.


