La Winter Season 2025/2026 di Palermo Classica prosegue con un appuntamento dedicato alla chitarra sola. Venerdì 26 dicembre 2025, alle ore 19:15, il Complesso Monumentale dello Steri di Palermo ospita il recital di Edith Pageaud, interprete francese che presenta Passacaglia dell’Invisibile, un programma concepito come un viaggio sonoro attraverso epoche e spiritualità. L’artista propone un itinerario che esplora la dimensione intima dello strumento, capace di attraversare secoli di musica conservando una voce personale e meditativa.

Passacaglia dell’Invisibile

Un filo che unisce secoli di musica e contemplazione
Il recital prende il titolo dalla Passacaglia dell’Invisibile, concetto che funge da filo conduttore dell’intero programma. La passacaglia, forma di variazione ciclica nata nel barocco, si fa metafora di continuità e trasformazione. Il percorso inizia con l’Introduction et Rondeau Brillant Op.11 di Johann Kaspar Mertz, pagina di virtuosismo ottocentesco, per proseguire con Louanges di Olivier Messiaen nella trascrizione di Michele Tozzola, in cui la densità mistica del compositore francese incontra la leggerezza del suono chitarristico.

Tra romanticismo e spiritualità

Biber, Rachmaninov e Tansman riletti da Edith Pageaud
Il programma alterna trascrizioni e originali, come l’Aufenthalt di Franz Schubert nella versione di Mertz e il Prélude en do dièse mineur di Sergej Rachmaninov trascritto da R. Pageaud, restituendo alla chitarra il lirismo e la profondità dei repertori pianistici e vocali. Nella Passacaglia di Heinrich Ignaz Franz Biber, anch’essa rivisitata da Pageaud, il tema ricorrente si trasforma in meditazione sonora. Chiude il concerto la Passacaille di Alexandre Tansman, in cui struttura e spiritualità si fondono in una scrittura solenne e geometrica.