
L’alba del millennio in scena a Gioiosa Guardia
Domenica 13 luglio alle ore 21:00 la terrazza naturale di Gioiosa Guardia, frazione alta di Gioiosa Marea (Messina), ospita lo spettacolo L’alba del terzo millennio, con Cosimo Coltraro ed Emanuele Puglia, nell’ambito della sezione Tindari Itinerante del Tindari Festival 2025. L’allestimento, concepito per spazi all’aperto, affronta tematiche di attualità e memoria, proponendo un viaggio teatrale tra passato e futuro.
Una drammaturgia tra documento e invenzione
Un dialogo immaginario tra due epoche
Il testo – scritto e interpretato dagli stessi attori – alterna momenti di narrazione storica e visioni immaginarie: l’inizio del terzo millennio diventa pretesto per interrogarsi su identità, tempo e trasformazioni sociali. In scena si sviluppa un confronto generazionale, politico e umano tra due personaggi simbolici, legati da un’eredità comune e da prospettive divergenti sul mondo che cambia.
Parola e gesto in equilibrio
Un teatro sobrio e incisivo
La regia sceglie un impianto essenziale, privo di orpelli, che lascia emergere la forza del testo e la presenza scenica degli attori. La voce, il gesto e pochi elementi evocativi bastano a costruire un’atmosfera sospesa, in cui il pubblico è chiamato a riflettere sul proprio ruolo nella storia. Il linguaggio alterna lirismo e ironia, dando spazio alla complessità dei temi affrontati.
Un sito archeologico come spazio di visione
Gioiosa Guardia e la potenza del paesaggio
La scelta della location – il sito archeologico di Gioiosa Guardia – arricchisce lo spettacolo di suggestioni visive e simboliche: da un’altura che domina il Tirreno, lo spettatore osserva uno spazio carico di memoria e proiettato verso l’orizzonte. Questo luogo diventa naturale scenografia per una narrazione che parla di futuro, radici e possibilità.
Dati pratici
Data: domenica 13 luglio 2025 – ore 21:00
Luogo: Gioiosa Guardia, Gioiosa Marea (Messina)