Dal 8 al 23 novembre 2025 il Teatro ABC di Catania ospita L’avaro di Molière, prodotto dall’Associazione Culturale Progetto Teatrando nell’ambito della stagione teatrale Turi Ferro 2025-2026. La regia è di Guglielmo Ferro, che affronta il celebre testo con un approccio rigoroso ma attento alla sensibilità contemporanea. Protagonista assoluto è Enrico Guarneri, che interpreta Arpagone con l’ironia tagliente e la profondità che da sempre contraddistinguono il suo lavoro attorale.

Un classico sempre attuale

Ironia, ossessioni e umanità secondo Molière
La commedia, scritta nel 1668, conserva intatta la sua forza corrosiva nel rappresentare le debolezze dell’uomo. Guglielmo Ferro sceglie di valorizzare il ritmo e la precisione del meccanismo teatrale, lasciando che la parola e il gesto disegnino i confini di un mondo dominato dall’avidità. L’interpretazione di Guarneri restituisce un Arpagone vivo, comico e tragico insieme, figura grottesca ma autentica, capace di incarnare vizi e paure universali.

Un cast corale e una regia d’equilibrio

Tradizione e misura scenica al servizio del testo
Accanto a Guarneri recitano Rosario Marco Amato, Liborio Natali, Nadia De Luca, Emanuela Muni, Plinio Milazzo, Mario Opinato, Loredana Marino, Diana D’Amico, Gianni Fontanarosa e Ruggero Rizzuti. La messinscena privilegia l’essenzialità e il ritmo della parola, senza modernizzazioni forzate ma con attenzione ai tempi della comicità e alla verità dei caratteri.

Date e orari degli spettacoli

Repliche dall’8 al 23 novembre 2025 al Teatro ABC di Catania
Lo spettacolo è in programma nei seguenti turni:

• Sabato A: ore 21.00 (8 e 15 novembre)
• Domenica A: ore 18.00 (9 e 16 novembre)
• Venerdì B: ore 21.00 (14 e 21 novembre)
• Sabato B: ore 17.30 e 21.00 (15 e 22 novembre)
• Domenica B: ore 18.00 (16 e 23 novembre)
• Venerdì C: ore 21.00 (14 e 21 novembre)
• Sabato C: ore 17.30 e 21.00 (15 e 22 novembre)
• Domenica C: ore 18.00 (16 e 23 novembre)

Venerdì 14 novembre alle ore 18.30 è previsto un incontro con il pubblico alla presenza di Enrico Guarneri presso il Teatro ABC.