
Lucia Sardo omaggia Rosa Balistreri a Piraino
Sabato 27 luglio alle ore 21:00, nell’ambito del Tindari Festival 2025 – sezione Tindari Itinerante, va in scena a La Guardiola di Piraino (Messina) lo spettacolo Mille rose, con Lucia Sardo per la regia di Maria Arena. In prima nazionale, lo spettacolo rende omaggio a Rosa Balistreri, figura centrale della musica popolare siciliana del Novecento, ripercorrendo la sua biografia artistica e personale con un linguaggio teatrale intimo e incisivo.
Ritratto di una voce irriducibile
Storia di una donna, della sua lotta e del suo canto
Mille rose non è una semplice rievocazione musicale, ma un monologo teatrale che attraversa i momenti salienti della vita di Rosa Balistreri: l’infanzia a Licata, la povertà, il carcere, il trasferimento a Firenze, l’incontro con Dario Fo e il riscatto artistico come cantautrice e interprete della Sicilia più profonda. Lucia Sardo, attrice di lunga esperienza e sensibilità politica, interpreta Rosa con uno stile asciutto e partecipato, alternando narrazione, dialoghi interiori e frammenti cantati.
La regia e lo spazio scenico
Un allestimento essenziale per una grande presenza
Maria Arena firma una regia che predilige il minimalismo scenico e la centralità della parola. Lo spettacolo si svolge in uno spazio raccolto e aperto come la Guardiola, terrazza panoramica sul Tirreno, che diventa cassa di risonanza per una voce teatrale che vuole restituire la complessità e l’urgenza di una figura non riconciliata, capace di sfidare stereotipi e tabù.
Rosa Balistreri, tra mito e realtà
Un’eredità che interroga ancora il presente
Attraverso i testi e le canzoni, lo spettacolo mette in luce la forza politica della musica di Balistreri, ma anche la fragilità della sua condizione di donna in un contesto segnato da esclusione e contraddizioni. Mille rose si configura così come un atto di memoria teatrale, capace di restituire dignità e complessità a una voce rimasta ai margini per troppo tempo.
Dettagli dell’evento
Data: sabato 27 luglio 2025 – ore 21:00
Luogo: La Guardiola, Piraino (Messina)