Sabato 29 novembre 2025 alle ore 18 il Palacultura Antonello di Messina ospita lo spettacolo Vico dei Miracoli di Marcello Veneziani, in occasione dei trecento anni dalla prima edizione dei Principi di una scienza nuova di Giambattista Vico. L’evento, parte della Stagione Concertistica 2025/2026 dell’Accademia Filarmonica di Messina, intreccia parola e musica con un cast d’eccezione: Marcello Veneziani, il lettore Luca Violini e il pianista Francesco Nicolosi.

Il pensiero di Vico tra filosofia e narrazione

Il racconto di Veneziani ripercorre la vita del filosofo napoletano, considerato fondatore del pensiero storico e interprete originale della Provvidenza nella vicenda umana. La Scienza nuova, pubblicata nel 1725 e poi rielaborata nel 1730, segna il suo riconoscimento nella cultura europea. Veneziani restituisce la figura di Vico con una narrazione che fonde rigore storico e tono narrativo, evocando la sua biografia e il peso della sua eredità intellettuale.

Il programma musicale

Accanto al racconto, la musica assume un ruolo complementare. Il pianista Francesco Nicolosi eseguirà un programma che include l’Adagio e presto dal Concerto per oboe in re minore di Benedetto Marcello (trascritto da J. S. Bach), la Sonata K 513 “Pastorale” di Domenico Scarlatti, il Notturno italiano op. 70 n. 1 di Giuseppe Martucci, la Siciliana dalle Antiche danze e arie di Ottorino Respighi e Voce luntana di Mario Castelnuovo-Tedesco. La sequenza musicale accompagna e amplifica le parole, creando un tessuto drammaturgico in cui filosofia e arte dialogano.

Voci e interpreti

La voce narrante di Luca Violini scandisce il ritmo del racconto, mentre Veneziani offre testi e commenti che guidano il pubblico alla scoperta del pensiero di Vico. La fusione tra recitazione e musica costruisce un percorso teatrale e musicale che celebra il trecentesimo anniversario della Scienza nuova, restituendo la forza visionaria e l’attualità di un pensatore cardine della modernità.