Dal 18 al 20 dicembre 2025 la Sala Sinopoli del Teatro Vittorio Emanuele ospiterà Idilli di Messina, con regia e drammaturgia di Luigi Siracusa. Lo spettacolo trae ispirazione dagli otto componimenti poetici che Friedrich Wilhelm Nietzsche scrisse durante il suo soggiorno a Messina nel maggio del 1882. In quelle settimane il filosofo tedesco trovò nella città dello Stretto un luogo di accoglienza e di ispirazione poetica.

La poesia di un soggiorno siciliano

Negli Idilli di Messina Nietzsche mette al centro la natura, con i paesaggi dominati dal mare, e la libertà intesa come valore assoluto. Le sue parole attraversano affetti, desideri, segreti notturni ed eros, restituendo immagini in cui la vita quotidiana e i pensieri filosofici si intrecciano. I componimenti riflettono il dialogo tra la lingua popolare e la sublimità poetica, offrendo un ritratto personale e intimo della Sicilia.

Messina come culla di poesia

Il soggiorno messinese del 1882 viene così riletto in chiave teatrale, sottolineando il ruolo della città come spazio di incontro tra arte, filosofia e tradizione. I versi di Nietzsche, trasformati in drammaturgia, restituiscono la forza simbolica di un’esperienza che unisce autobiografia e riflessione universale. Messina diventa scenario e al tempo stesso protagonista poetica.

Date e orari delle repliche

Lo spettacolo sarà in scena il 18, 19 e 20 dicembre, sempre alle ore 18:30. La messinscena di Luigi Siracusa riporta in vita un episodio centrale nella biografia intellettuale di Nietzsche, che trovò in Sicilia un luogo fertile per la sua ricerca poetica e filosofica.