Sabato 22 novembre 2025 alle ore 18 il Palacultura Antonello di Messina ospita per la prima volta in esclusiva regionale il pianista Nikolai Lugansky. L’artista, considerato tra i maggiori interpreti contemporanei, sarà protagonista di un recital inserito nella Stagione Concertistica 2025/2026 dell’Accademia Filarmonica di Messina. Il programma unisce Beethoven, Schumann, Debussy e Wagner nelle trascrizioni pianistiche di Franz Liszt.

Il programma del recital

Lugansky aprirà con la Sonata op. 31 n. 2 “La Tempesta” di Ludwig van Beethoven, pagina che coniuga tensione drammatica e introspezione. Seguiranno il Carnevale di Vienna op. 26 di Robert Schumann e le Estampes di Claude Debussy, ciclo che trasporta l’ascoltatore in atmosfere sonore esotiche e simboliche. Il concerto si concluderà con due trascrizioni wagneriane: l’Entry of the Gods into Valhalla e l’Isolde’s Liebestod, entrambe trasfigurate al pianoforte da Franz Liszt.

Un interprete di riferimento

Celebre per le sue interpretazioni di Rachmaninov, Prokofiev, Chopin e Debussy, Nikolai Lugansky ha calcato i palcoscenici delle sale da concerto più prestigiose, dalla Carnegie Hall di New York alla Philharmonie di Berlino, fino al Théâtre des Champs-Élysées di Parigi e al Teatro alla Scala di Milano. Nel 2023 ha celebrato il 150° anniversario della nascita di Rachmaninov con un ciclo di concerti dedicati alle opere pianistiche solistiche del compositore russo.

Tra virtuosismo e visione poetica

Lugansky è apprezzato per la capacità di coniugare tecnica impeccabile e sensibilità espressiva. Il recital di Messina mette in dialogo repertori romantici e tardo-romantici, con un percorso che alterna intensità drammatica e lirismo poetico. L’esclusiva regionale conferma il ruolo dell’Accademia Filarmonica come punto di riferimento per la grande musica internazionale in Sicilia.