Dal 12 settembre a dicembre 2025 il seicentesco Palazzo Trigona di Piazza Armerina (Enna) ospiterà la mostra Raffaello. Le Stanze e le Logge vaticane nel segno di Paul Letarouilly. L’esposizione è prodotta da Renaissance srl con la curatela di Nicola Barbatelli e Vincenzo Sanfo ed è promossa da CTS – Consiglio Territoriale Sostenibilità di Enna. La mostra gode del patrocinio della Regione Siciliana, dell’Assemblea Regionale Siciliana, del Comune di Piazza Armerina e del Parco Archeologico di Morgantina e della Villa Romana del Casale.

Il cartone del XVII secolo con la Trasfigurazione

Al centro del percorso espositivo vi è un monumentale olio o tempera grassa su cartone applicato su masonite (112×77 cm), opera anonima del XVII secolo che riproduce in monocromia la Trasfigurazione di Raffaello. Proveniente da una collezione privata italiana, l’opera è presentata in anteprima nazionale e riduce la ricca policromia del dipinto originale a tonalità calde e compatte. Questo lavoro testimonia la ricezione dell’arte raffaellesca nelle accademie e nelle botteghe del Seicento, offrendo nuove prospettive agli studi sull’Urbinate.

Le incisioni di Paul Letarouilly

Accanto al dipinto, il pubblico potrà ammirare 47 incisioni e cromolitografie dedicate alle Stanze di Raffaello e alle Logge Vaticane del Palazzo Apostolico. Realizzate dall’architetto e incisore francese Paul Letarouilly e pubblicate nel volume Il Vaticano e la Basilica di San Pietro a Roma (1882), queste opere comprendono 37 acqueforti in bianco e nero e 10 cromolitografie a colori con ritocchi in oro. Le incisioni, prodotte durante il soggiorno romano di Letarouilly a partire dal 1820, rappresentano l’ultima grande stagione della grafica d’arte, in grado di superare la fotografia ottocentesca per precisione e raffinatezza.

Informazioni pratiche

La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00 fino a dicembre 2025. Biglietto intero: 7 euro. Sede: Palazzo Trigona, piazza Duomo 20 – Piazza Armerina (EN). Ulteriori informazioni sul sito ufficiale: www.villaromanadelcasale.it.