
Trio Orelon, trame a tre voci allo Steri di Palermo
Nuovo appuntamento della Winter Season 2025/2026 di Palermo Classica con il Trio Orelon, protagonista del Trio Recital per violino, violoncello e pianoforte in programma domenica 15 febbraio 2026 alle ore 19:15 presso il Complesso Monumentale dello Steri di Palermo. Il concerto, dal titolo Trame a Tre Voci – Da Beethoven a Britten, propone un viaggio musicale che attraversa oltre un secolo di storia della musica cameristica, intrecciando classico e moderno in un dialogo costante tra equilibrio formale e libertà espressiva.
Da Britten a Fauré: modernità e malinconia
Tre visioni della scrittura per trio
Il programma si apre con Introduction and Allegro for Piano Trio di Benjamin Britten, pagina brillante e ritmicamente incalzante, in cui l’autore inglese esprime la sua teatralità naturale anche nella dimensione strumentale. Segue il Trio in re minore Op.120 di Gabriel Fauré, scritto nel periodo della maturità artistica, caratterizzato da un linguaggio limpido, una grazia contenuta e una malinconia serena che anticipa la sensibilità del Novecento. In queste due opere, il Trio Orelon mette in luce la capacità della musica da camera di reinventarsi costantemente, adattandosi ai tempi e ai linguaggi senza perdere la propria intimità espressiva.
Beethoven e il vertice del classicismo cameristico
Il Trio “Arciduca” come architettura del sentimento
La seconda parte del concerto è dedicata al Trio in si bemolle maggiore Op.97 “Arciduca” di Ludwig van Beethoven, capolavoro assoluto del repertorio cameristico. In quest’opera, il dialogo tra i tre strumenti si fa costruzione armonica e al tempo stesso slancio poetico. L’equilibrio tra pianoforte, violino e violoncello raggiunge qui una sintesi perfetta tra classicismo e anticipazioni romantiche. L’interpretazione del Trio Orelon mette in risalto la complessità della partitura e la sua forza comunicativa, restituendo al pubblico un’esperienza d’ascolto di rara intensità.

