L’Indigeno Fest, manifestazione culturale che da un decennio colora l’entroterra di Patti, si arricchisce quest’anno di nuove location in occasione del suo decennale.

L’evento, che si estende dal 1 al 4 agosto, per la prima volta non solo farà tappa a Messina, proprio d’avanti allo Stretto, ma raggiungerà anche il cuore di Palermo. Ai Cantieri Culturali alla Zisa, l’Averna Spazio Open ospiterà una line up di spicco della scena Indie: Sergio Andrei, Okgiorgio, L’Officina della Camomilla e Giuse The Lizia.

Giuse The Lizia, palermitano di nascita e bolognese d’adozione, si affaccia sulla scena musicale con il suo stile distintivo che fonde rap e cantautorato. La sua presenza a L’Indigeno Fest segna un punto d’incontro tra generi e generazioni. Il suo percorso artistico si contraddistingue per una serie di successi, culminati con la partecipazione a Sanremo Giovani nel 2022 e il lancio di “One more Time”, singolo che anticipa il nuovo album previsto per il 2023.

L’Officina della Camomilla, nata nel 2008 a Milano, si propone come progetto musicale che cattura l’essenza della città attraverso le sue canzoni. La band ha saputo ritagliarsi uno spazio nel panorama indie italiano con un approccio unico alla musica, combinando testi evocativi e sonorità che si rifanno al pop più genuino. Il loro ritorno con il singolo “Dandy Candy”, pubblicato per Hachiko Dischi, conferma il loro ruolo di punto di riferimento nel settore alternativo nazionale.

Okgiorgio, pseudonimo di Giorgio Pesenti, è un produttore italiano classe 1996, originario di Bergamo.
Membro del gruppo ISIDE, con loro rilascia i progetti Indico EP, Anatomia Cristallo e In Memoria. Negli anni lavora ai progetti di diversi artisti della scena italiana, tra i quali Pinguini Tattici Nucleari, Loredana Bertè, Carl Brave, Colla Zio, Giuse The Lizia e Fulminacci. Nell’ottobre 2022 pubblica il suo primo singolo solista, intitolato okokok.

Sergio Andrei, classe ’97, è un cantautore e scrittore romano con la passione per la musica, il cinema e la scrittura. Ha esordito come attore, ma la sua vera passione è quella per la musica e la sceneggiatura. Ha pubblicato tre singoli su Spotify e scrive canzoni da diversi anni. Sogna di realizzare un film con la sua musica jazz come colonna sonora. Lavora con un team di amici con cui condivide diverse passioni e porta avanti progetti creativi.

L’Indigeno Fest non è solo un appuntamento per gli amanti della musica, ma rappresenta un’occasione di incontro e di confronto culturale che arricchisce ormai stabilmente l’estate siciliana con proposte artistiche di qualità.