Il Lido Baiadèra di Oliveri accoglie Mario Incudine, una delle voci più emblematiche del panorama folk contemporaneo.

Il concerto si annuncia come un viaggio attraverso la world music italiana, un genere in cui l’artista ennese Mario Incudine, nato il 2 giugno 1981, si distingue per le sue collaborazioni prestigiose e per un repertorio che unisce tradizione e innovazione.

Alla guida di formazioni come l’Orchestra EtnoMediterranea e la SeteLuasOrkestra, Incudine ha partecipato a festival di rilievo come l’Umbria Jazz e la Notte della Taranta. Il suo impegno nel teatro non è da meno, con partecipazioni a eventi di calibro come il Festino di Santa Rosalia di Palermo e spettacoli accanto a figure di spicco come Moni Ovadia.

La discografia di Incudine è ricca di lavori che hanno lasciato il segno: da “Terra”, che ha riscosso il plauso della critica specializzata, ad “Abballalaluna”, fino a “Italia tàlìa”, album che si è aggiudicato il secondo posto al Premio Tenco. I suoi brani sono un tributo alla cultura siciliana, ma anche un dialogo aperto con le sonorità del Mediterraneo e con le tematiche sociali contemporanee, come evidenziato dal progetto “Anime Migranti”.

La sua presenza scenica è confermata da duetti di prestigio e da partecipazioni a programmi televisivi come “On the road 2015”, senza dimenticare il suo apporto nel festival di Sanremo e nelle collaborazioni con artisti del calibro di Biagio Antonacci.

L’evento al Lido Baiadèra è un’occasione per immergersi nel crocevia di sonorità e storie di Mario Incudine, che rispecchiano l’essenza della Sicilia e del suo patrimonio culturale.