Antonio Ornano, volto di Zelig e Colorado, presenta “Maschio Caucasico Irrisolto”, uno spettacolo di stand-up comedy che coinvolge e diverte.

Ornano, al culmine dei suoi cinquanta anni, offre uno sguardo irriverente e autocritico sulla vita maschile e sulle sue insidie. Una performance che alterna riflessioni profonde a momenti di leggerezza, garantendo un coinvolgimento emotivo per il pubblico presente.

Con un’ironia che non risparmia nessuno, Ornano esplora temi universali quali l’inadeguatezza, gli errori di giudizio e la crescita personale. La sua interpretazione, vera e diretta, non manca di toccare corde sensibili, spaziando dalla relazione con il mondo femminile fino alle passioni salvifiche come la grande musica rock.

Un irrefrenabile flusso rivelatore di una persona con una scarsa autostima, una morale approssimativa e una notevole dose di cinismo. Un uomo frastagliato in tanti pezzi, ciascuno dei quali funzionale a rimanere a galla, che scopre di aver trascorso la propria vita proiettato in avanti.

Durante il monologo si alternano diverse tematiche, fra cui il rapporto genitori-figli e marito-moglie. E ancora il lavoro, la parità di genere, l’amore, lo scontro generazionale. Non è possibile non immedesimarsi in uno dei tanti sketch affrontati da Antonio Ornano con un’incredibile combinazione vincente di leggerezza, ironia e spunti di riflessione.

Nel finale, “Maschio Caucasico Irrisolto” si trasforma in un tributo a figure iconiche del rock, con aneddoti su Elton John, Iggy Pop e David Bowie. Uno spettacolo che chiude in bellezza con un omaggio alla canzone “Heroes”, simbolo di speranza e resistenza.