
“Olimpo”: nuova danza e miti in scena al Teatro Massimo
Domenica 29 giugno 2025, alle ore 21:00 in Sala Grande, il Corpo di ballo del Teatro Massimo presenta Olimpo – Serata di Danza, un programma articolato in tre coreografie inedite firmate da tre tersicorei della compagnia: Lucia Ermetto, Marcello Carini e Alessandro Cascioli. Le musiche, eseguite su base registrata, spaziano da Vivaldi e Bach fino a Händel, Mozart e Rameau, offrendo un dialogo continuo tra movimento e struttura musicale barocca.
Tre visioni del mito
Simposio, satiri e figure femminili nella danza d’autore
Il primo quadro, διάλογος – Il simposio dei miti di Marcello Carini, prende spunto dal Simposio di Platone per indagare le contraddizioni tra impulso e razionalità, costruendo un contrasto visivo tra apollineo e dionisiaco. Segue Colui che scioglie di Alessandro Cascioli, centrato sulla figura del satiro danzante e sull’immaginario bacchico, ispirato a ritrovamenti archeologici nel Canale di Sicilia. Conclude la serata Donne di Lucia Ermetto, coreografia costruita attorno a una poesia di Alda Merini che diventa chiave di lettura per una riflessione sulla pluralità dell’identità femminile.
Una compagnia stabile in crescita
Il Corpo di ballo tra ricerca e sperimentazione
Diretto da Jean-Sébastien Colau, il Corpo di ballo del Teatro Massimo è una delle rare compagnie stabili in Italia. L’evento Olimpo rappresenta un esempio di auto-produzione interna che valorizza i talenti coreografici e interpretativi già presenti all’interno della Fondazione. Il progetto permette una sperimentazione coreutica libera, capace di coniugare rigore tecnico e spinta creativa.
Musiche e danze in simbiosi
Il barocco musicale come matrice coreografica
Le musiche scelte, appartenenti al repertorio strumentale europeo tra XVII e XVIII secolo, offrono un tessuto sonoro ricco di articolazioni ritmiche e armoniche che si prestano a un’elaborazione coreografica articolata. La relazione tra suono e gesto è alla base di una costruzione scenica che mira alla coerenza formale e alla potenza evocativa.
Una serata tra mito e contemporaneità
Un linguaggio universale per leggere il presente
Olimpo – Serata di Danza è parte integrante della stagione estiva della Fondazione, e rappresenta la volontà del Teatro Massimo di investire sulla danza come linguaggio autonomo e trasversale. La scelta di temi mitologici letti attraverso una lente contemporanea consente un dialogo tra passato e presente, rendendo la danza strumento di narrazione e introspezione.