
“Bakéké” di Rosselli e workshop con David Larible a Giardini
28-06-2025
Il FINC Festival prosegue sabato 28 giugno con una giornata che alterna percorsi formativi e clownerie poetica. Il programma unisce il lavoro pedagogico di David Larible, uno dei grandi maestri del clown contemporaneo, a una performance dal vivo firmata da Fabrizio Rosselli. Gli appuntamenti si tengono tra spazi laboratoriali e il Teatro della Nike, nel Parco Archeologico di Naxos.
Workshop con David Larible
Un’occasione per artisti e performer professionisti
Dalle 9:00 alle 14:00 è in programma un laboratorio intensivo condotto da David Larible presso l’Unahotels o il Museo del Mare. Rivolto a performer professionisti, il workshop propone una riflessione pratica sul clown teatrale, trasmettendo le tecniche e la poetica dell’artista maturate in decenni di attività tra Europa e America.
Laboratorio per bambini con Oscar Vidal
Esperienza ludica per il pubblico più giovane
Dalle 16:00 alle 17:30, presso la sede di Theatre Degart, l’artista spagnolo Oscar Vidal conduce un laboratorio rivolto ai bambini. Il percorso unisce comicità e movimento in un clima ludico e creativo, offrendo un primo approccio all’universo del clown attraverso giochi teatrali e linguaggi corporei.
Spettacolo “Bakéké” di Fabrizio Rosselli
Ironia visiva e poetica delle piccole cose
Alle 21:30 al Teatro della Nike va in scena “Bakéké”, lo spettacolo di Fabrizio Rosselli, artista formatosi tra Madrid e Torino. Rosselli utilizza secchielli colorati per costruire una partitura scenica fondata su instabilità e ostinazione. Il personaggio, temerario e ostinato, affronta con ingegno le difficoltà quotidiane. Il lavoro fonde clownerie, manipolazione di oggetti e teatro fisico, in una narrazione surreale priva di parole.
La mostra su Grock e la comicità europea
Accessibile al pubblico per l’intera giornata
Prosegue la mostra fotografica dedicata a Grock presso il Teatro della Nike. Il percorso espositivo racconta oltre due secoli di comicità circense, con uno sguardo particolare sull’eredità lasciata dall’artista svizzero nel panorama del clown teatrale europeo.