La manifestazione A Nome Loro al Parco Archeologico di Selinunte unisce musica e dibattiti per un energico messaggio contro la mafia.
L’appuntamento musicale “A Nome Loro” torna al Parco Archeologico di Selinunte, offrendo un palcoscenico dove arte e impegno civile si fondono per dare voce alla memoria delle vittime di mafia e stimolare il dibattito su legalità e giustizia sociale. La seconda edizione di questo evento, che ha riscosso grande successo, si conferma come una tappa fondamentale nel circuito culturale dell’isola, trasformando le esibizioni di artisti di diversi generi in un potente atto di resistenza culturale.
Il programma dell’evento, a ingresso libero, oltre alle performance musicali, prevede incontri pomeridiani per sensibilizzare e formare una coscienza collettiva più consapevole. I partecipanti avranno l’opportunità di assistere a dibattiti con giornalisti, esperti e familiari delle vittime, rafforzando il dialogo su temi cruciali.
La scelta del Parco Archeologico come sede dell’evento sottolinea il legame tra il patrimonio storico siciliano e l’impegno per un futuro radicato sui principi di legalità. “A Nome Loro” pone l’accento sulla valorizzazione culturale e sull’importanza della comunità nella lotta alla criminalità organizzata.
Questo evento è realizzato grazie al contributo di enti e associazioni, tra cui la Regione Siciliana e la SIAE, e gode del patrocinio morale della Fondazione Falcone e Libera Sicilia. La direzione artistica è affidata a Sade Mangiaracina, con la scrittura di Paolo Biamonte e la presentazione di Francesca Barra, Stefania Renda e Gino Castaldo.
La seconda edizione mira a mantenere viva l’attenzione sul fenomeno mafioso e a valorizzare l’identità culturale siciliana, superando l’associazione tra l’isola e il crimine organizzato. Artisti di calibro nazionale e internazionale si esibiranno, dimostrando l’impegno della comunità artistica nell’affermare valori democratici e nel lottare contro l’omertà.
Tra gli artisti confermati per le performance serali figurano La Rappresentante di Lista, Malika Ayane, Donatella Rettore, Arisa, Daniele Silvestri e molti altri. Il pomeriggio sarà dedicato alla scena musicale siciliana, con artisti e attori impegnati a portare la loro testimonianza sul palco.
L’evento nasce in seguito all’arresto del boss Matteo Messina Denaro, con l’intento di trasformare il successo delle forze dell’ordine in una celebrazione della musica e delle parole contro la mafia. La prima edizione, organizzata spontaneamente, ha raccolto grande partecipazione di pubblico e artisti.
