Pensaci Giacomino, un’opera pirandelliana in scena con Pippo Pattavina e la regia di Guglielmo Ferro, svela le maschere dell’ipocrisia.

“Pensaci Giacomino”, un caposaldo della drammaturgia del novecento, vede la luce sul palcoscenico grazie a Pippo Pattavina, che interpreta il professor Toti, e Guglielmo Ferro che ne cura la regia. L’opera, celebrata per la sua capacità di mettere a nudo le convenzioni e l’ipocrisia sociale, si rivela ancora oggi di straordinaria attualità.

Pippo Pattavina, icona del teatro pirandelliano, offre al pubblico una performance di alto profilo. Nella sua lunga e variegata carriera, l’artista ha condiviso il palco con registi di fama internazionale, dimostrando sempre una versatilità senza pari. Nato a Catania nel 1950, Pattavina riesce a catturare l’essenza dei personaggi con un’interpretazione che svela ogni sfumatura e caduta del testo.

L’intesa tra Pattavina e Ferro si rinnova in questa rappresentazione, evidenziando una profonda comprensione del repertorio di Pirandello. La critica alle maschere sociali diventa il fulcro attorno a cui ruota lo spettacolo, ponendo lo spettatore di fronte alle proprie riflessioni interne.

L’evento si configura come un’occasione imperdibile per gli appassionati del teatro di qualità e per coloro che desiderano immergersi nelle dinamiche psicologiche e sociali così magistralmente tratteggiate da uno dei più grandi autori del novecento. “Pensaci Giacomino” è uno spettacolo che, pur nella sua semplicità espositiva, colpisce per incisività e lascia un segno indelebile nella mente di chi assiste