
Ciliegie e rose: due giorni di festa a Macchia di Giarre
Sabato 28 e domenica 29 giugno 2025 si rinnova a Macchia di Giarre, in provincia di Catania, l’appuntamento con la Sagra delle Ciliegie e delle Rose, giunta quest’anno alla sua 33ª edizione. L’evento nasce per valorizzare due tra le produzioni più caratteristiche della zona pedemontana dell’Etna: le ciliegie primaverili, coltivate nei territori collinari tra Giarre e Sant’Alfio, e le varietà ornamentali di rose che colorano giardini e terrazze del comprensorio.
La manifestazione, promossa da enti locali e associazioni culturali, rappresenta uno dei momenti più attesi dell’estate etnea, con un programma che unisce esposizioni agroalimentari, appuntamenti culturali e intrattenimento per tutte le età.
Esposizioni e degustazioni nel cuore del borgo
Prodotti tipici, artigianato e laboratori enogastronomici
Le due giornate della sagra prevedono la presenza di numerosi stand allestiti lungo le vie principali della frazione di Macchia, con esposizioni di ciliegie locali, conserve, dolci tipici e derivati artigianali. Particolare attenzione è riservata alla ciliegia dell’Etna, varietà dalla polpa compatta e dal gusto equilibrato, protagonista di degustazioni curate da produttori e associazioni gastronomiche.
Non mancheranno aree dedicate alla promozione del florovivaismo locale, con rose in vaso, composizioni floreali e dimostrazioni di potatura e innesto. Parallelamente, saranno attivi laboratori rivolti a bambini e adulti per la preparazione di confetture, liquori e decorazioni a tema floreale.
Spettacoli, musica popolare e cultura del territorio
Due serate tra folklore siciliano, concerti e tradizioni religiose
Accanto alla componente gastronomica, la sagra propone un ricco calendario di appuntamenti culturali. Sono previste esibizioni di gruppi folkloristici, bande musicali e compagnie teatrali locali. La sera del 28 giugno sarà dedicata alla musica tradizionale siciliana, con un concerto in piazza e animazioni itineranti lungo le strade del paese.
Il programma include inoltre rievocazioni storiche, sfilate in costume e una mostra fotografica dedicata alla storia agricola della zona. Domenica 29 si terrà, come da consuetudine, un momento di carattere religioso con la benedizione dei prodotti agricoli e una celebrazione dedicata a San Pietro, figura simbolica legata al calendario rurale.
La Sagra delle Ciliegie e delle Rose si conferma così come un’occasione per riscoprire il patrimonio agricolo, floristico e culturale di un territorio che ha saputo mantenere viva la relazione tra natura, tradizione e comunità.