Ad Acitrezza c’è la 34ª edizione della Sagra del Pesce Spada, in programma da venerdì 6 a domenica 8 giugno 2025, con inizio ogni sera alle ore 19:30 presso lo Scalo di Alaggio. La manifestazione, tra le più radicate della costa ionica siciliana, celebra una delle preparazioni più emblematiche della cucina marinara locale: il pesce spada alla griglia, pescato secondo la tradizione delle “spadare” trezzote.

Sui banchi della sagra, il pesce spada viene cucinato in modo semplice ma rigoroso: grigliato su quattro grandi graticole allestite all’aperto e servito con olio extravergine d’oliva, succo di limone, origano, sale e contorno d’insalata fresca. A completare il piatto, pane casereccio, un bicchiere di vino bianco e una bibita ghiacciata.

Un rito collettivo tra gastronomia e memoria marinaresca
Dalla festa del Padellone alla celebrazione del pesce simbolo di Trezza

L’origine della manifestazione risale al 1960, quando ad Acitrezza fu organizzata per la prima volta la festa del pesce fritto, cucinato in una maxi padella nota come “il Padellone”. Dopo una pausa durata diversi anni, la sagra è stata ripresa negli anni Ottanta, assumendo gradualmente la sua forma attuale, centrata sulla valorizzazione del pesce spada come emblema dell’identità marinara del borgo.

La presenza delle “spadare” – le imbarcazioni tradizionali utilizzate per la pesca del pesce spada – è parte integrante della storia della comunità locale. Questo legame tra attività economica, pratica alimentare e cultura territoriale è oggi al centro della sagra, che si configura come momento di trasmissione di saperi gastronomici e riconoscimento della tradizione peschereccia trezzota.

Un evento partecipato e radicato nella cultura locale
Lo Scalo di Alaggio diventa palcoscenico di convivialità popolare

Con il suo scenario unico affacciato sul Lungomare dei Ciclopi, tra l’Isola Lachea e i Faraglioni, la sagra coinvolge l’intera comunità e attira ogni anno visitatori da tutta la Sicilia orientale. L’ambientazione naturale contribuisce a definire un’atmosfera che è allo stesso tempo festosa e familiare, dove il cibo diventa veicolo di condivisione e continuità culturale.

L’iniziativa è promossa da diverse realtà associative e parrocchiali del territorio, con il patrocinio del Comune di Aci Castello e della Regione Siciliana. Vista la crescente partecipazione, gli organizzatori hanno già annunciato una seconda edizione “bis” per il mese successivo, nei giorni 4, 5 e 6 luglio, a conferma della vitalità e del radicamento di questo appuntamento all’interno del calendario estivo siciliano.