Domenica 8 giugno 2025 alle ore 18.30, il Teatro Vittorio Alfieri di Naso ospita “Antigone – Il sogno della farfalla”, ultimo spettacolo della stagione primaverile della rassegna “Teatri di Naso”, diretta da Roberto Zorn Bonaventura. La produzione è firmata Officine Jonike Arti e lo spettacolo è liberamente ispirato a “La tomba di Antigone” della filosofa spagnola Maria Zambrano.

Il testo è dell’autrice messinese Donatella Venuti, figura centrale della scena teatrale contemporanea siciliana, scomparsa prematuramente. In scena gli attori Maria Milasi e Americo Melchionda, che cura anche la regia. Completano la produzione la scenografia firmata da Virginia Melis e Gabriele Lazzaro e la voce registrata della stessa Venuti.

Il mito rivisitato
Antigone tra memoria, allucinazione e coscienza

Lo spettacolo affronta il mito classico di Antigone in una chiave contemporanea, immersa in un contesto onirico e filosofico. Nella drammaturgia di Venuti, Antigone indossa un abito da sposa logoro e assume compulsivamente pillole che cancellano la memoria, nel tentativo di dimenticare. In uno spazio sospeso tra vita e morte, rievoca le ombre del proprio passato in forma di allucinazioni.

Secondo le note di regia, questo percorso interiore diventa una lenta traversata delle ombre, che culmina nella possibilità di raggiungere simbolicamente Polinice in una città “nuova”, in cui non esistono più padri né figli, né sacrificio, né morte legata all’amore. Il testo si nutre della riflessione poetica e politica della Zambrano, che con “La tomba di Antigone” scrisse una delle sue opere più singolari durante l’esilio dal regime franchista.

Donatella Venuti e il suo teatro
Un’eredità drammaturgica tra filosofia e denuncia

Donatella Venuti, attrice, regista e autrice, ha dedicato gran parte del suo lavoro a figure femminili simboliche, come Antigone, portatrici di valori etici e resistenza umana. La sua Antigone diventa un emblema della coscienza collettiva, ponte tra amore e conoscenza, voce che attraversa la tragedia del proprio tempo e del mito, sospesa in un tempo “supplementare”.

Una rassegna condivisa
Collaborazioni e sostegni per il teatro a Naso

“Teatri di Naso” è una rassegna sostenuta dal Comune di Naso con l’organizzazione dell’associazione “Castello di Sancio Panza”. La manifestazione si avvale della collaborazione della rete Latitudini, della Pro Loco Naso, della direzione tecnica di Stefano Barbagallo e della grafica di Riccardo Bonaventura.

Informazioni utili
Biglietti, contatti e prenotazioni

I biglietti sono disponibili sulla piattaforma www.liveticket.it/sanciopanza. Per ulteriori informazioni, è possibile scrivere a teatridinaso@gmail.com o contattare i numeri 3314201935 e 3476630002.