
Stromboli tra conoscenza e suono: i paesaggi si raccontano
Mercoledì 18 giugno il ciclo di conversazioni “Sponde” torna alla Libreria di Stromboli (Messina) con un nuovo tema: “La conoscenza del mare”. Alle ore 18 si svolge un dialogo tra Paolo De Rosa dell’associazione Attiva Stromboli aps e Francesco Rinauro. Al centro della discussione ci sono i paesaggi vulnerabili, i diritti ambientali, le riserve marine e i territori in trasformazione. L’incontro si propone di analizzare il mare non solo come ambiente naturale ma come spazio politico e culturale da proteggere, alla luce delle attuali crisi climatiche e ambientali.
Suoni in emersione
A Casa di Irene Lanza la performance If Places Were Sounds
Alle 20:30 la serata prosegue con If Places Were Sounds, una performance del duo Les Biologistes Marins nella cornice domestica di Casa di Irene Lanza. Il progetto unisce musica ambient, video e suoni d’acqua, per riflettere sulle risorse idriche e sull’inquinamento acustico. Beatrice Miniaci (flautista classica e performer) e Anton Sconosciuto (batterista, compositore) conducono una ricerca sonora che trasforma i valori ambientali in materiali artistici. L’opera si interroga sul concetto di ascolto e su come i paesaggi sonori possano raccontare le emergenze ecologiche contemporanee.
Suoni d’oltremare
La Festa del Mare con il dj set di Bluemarina in piazza San Vincenzo
La giornata si conclude alle ore 22 con la Festa del Mare in piazza San Vincenzo. In consolle Bluemarina, nome d’arte della dj e designer siciliana Federica Vita, co-fondatrice del collettivo Fluidae. La sua ricerca musicale incrocia elettronica contemporanea e ritmi d’oltremare, mescolando influenze psichedeliche e suoni popolari del Mediterraneo. Il set propone un’esperienza di ascolto immersiva che invita alla relazione corporea con lo spazio e con gli altri, nel segno di una cultura sonora condivisa e interconnessa.